All'inizio di dicembre 2020, Peugeot ha concluso una produzione continua di 37 anni del suo celebre sottomarchio GTI di modelli ad alte prestazioni sportive quando l'ultima 308 GTI di seconda generazione è uscita dalla vasta fabbrica di Sochaux del gigante automobilistico francese.Queste venerate tre lettere - GTI - hanno abbellito la parte posteriore di numerose derivate sportive Peugeot per quasi 40 anni, con modelli GTI eccezionali come i leggendari 205, 309 e 306 che ora godono dello status di culto e valori classici moderni in crescita.Il marchio GTI è stato ritirato da Peugeot poiché il marchio francese inizia ad abbandonare i suoi tradizionali motori a combustione interna che lo hanno servito bene negli ultimi 125 anni, a favore della sua nuova divisione di prestazioni Peugeot Sport Engineered (PSE), fondata per concentrarsi su più versioni potenti dei suoi ultimi modelli ibridi plug-in e completamente elettrici.Tutto prende il via con il 508 PSE Hybrid da 365 CV.Naturalmente, Peugeot non è stata la prima casa automobilistica ad adottare il tag GTI per i suoi modelli più vivaci.Questa contrazione di tre lettere di Gran Turismo Iniezione (Grand Touring Injection) è stata inizialmente utilizzata poco più di 60 anni fa, non su una certa hot hatch tedesca di Wolfsburg, come molti sospetterebbero (la prima Golf GTI non è apparsa fino al 1975), ma sulla Maserati 3500 GTI a iniezione di carburante del 1960. Ma Peugeot è rimasta fedele, mentre altre targhette sportive, come R, Rallye e Mi16, sono andate e venute.Poiché GTI è il sottomarchio sportivo più conosciuto e celebrato di Peugeot, quindi, abbiamo riassunto i dieci migliori modelli Peugeot GTI, con un inizio escluso.Sorprendentemente, la primissima Peugeot a indossare un badge GTI non era un portello caldo impertinente ed eccitabile, ma piuttosto una berlina di lusso grande e cadente!Il meno conosciuto e il meno longevo di tutti i modelli Peugeot GTI, la 604 GTI fu lanciata nel luglio 1983 come variante sportiva top di gamma del marchio, con circa 3.000 esemplari costruiti prima di scomparire alla fine del 1985.Basato sull'originale V6 604 da 2,7 litri del 1975, il motore della versione GTI completamente equipaggiata è stato portato a una cilindrata di 2.849 cc.La potenza è passata da 146 CV a 157 CV con una coppia in aumento da 217 Nm a 238 Nm a 3.000 giri/min, il tutto passando attraverso un cambio manuale a cinque marce o automatico ZF con differenziale a slittamento limitato, oltre ad alcune altre revisioni.Nonostante questi, l'elegante 604 GTI non aveva un carattere molto sportivo, ma era piuttosto una rapida forma di comfort, prediletta dall'ex presidente francese Francoise Mitterrand per il suo uso personale, con una manciata di allungate limousine GTI trasformate anche da Heuliez .L'auto che ha portato alla fama le varianti GTI sportive di Peugeot e ha dato inizio a un culto duraturo è stata la 205 GTI, vista per la prima volta al Salone di Ginevra del marzo 1984 solo nella veste da 1,6 litri e 106 CV.Basata sulla carrozzeria della 205 a tre porte e benedetta dal piacevole stile e brio Pininfarina, la GTI leggera (850 kg) è stata un successo immediato, i media automobilistici del giorno in estasi per l'equilibrio, le prestazioni, l'allettante e l'esemplare decollo del razzo tascabile gestione del sovrasterzo, simile alla Mini Cooper S degli anni '60 e '70 Alfasud Ti.Nel marzo 1986 la potenza del 1.6 GTI crebbe fino a 117 CV, con il più potente ma più pesante 1.9 da 132 CV aggiunto nello stesso anno, identificabile dai caratteristici cerchi in lega da 15 pollici a otto fori.Probabilmente la più grande hot hatch mai realizzata (con i valori di esempi belli e ordinati che ora riflettono le capacità e lo stato dell'auto), sono stati costruiti poco meno di 295.000 modelli GTI (da un totale di quasi 5,3 milioni di 205 in tutto) per diventare uno dei tutti i grandi dell'automobilismo.Il tocco magico di Pininfarina fu subito evidente quando Peugeot introdusse nel 1979 la sottile ma bella 505 berlina direzionale. con il successo della più piccola 205 GTI.A differenza delle altre GTI di Peugeot, tuttavia, questo non era il modello 505 top di gamma, quell'onore spettava sia al 2.2 Turbo da 180 CV, confusamente più veloce e più potente (0-62 mph in 8,8 secondi, contro 10,0 secondi per il 505 GTI ), più il più potente ma più costoso 2.8 V6.La prima (e unica) Peugeot GTI ad essere offerta anche in versione station wagon oltre che berlina, la 505 è stata anche l'ultimo modello GTI a trazione posteriore del marchio.Popolare negli anni '80, si ritiene che solo due 505 GTI siano rimaste immatricolate nel Regno Unito ora.La Peugeot 309 GTI era, e rimane ingiustamente, la parente povera della sorella minore 205 GTI.Basato su una piattaforma 205 allungata e condividendo le porte di quel modello, il 309 è stato originariamente creato per essere un Talbot (l'Arizona) ma è stato cambiato con il marchio Peugeot all'undicesima ora quando PSA ha deciso di staccare la spina dalla sua fallita ex-Chrysler Marchio Europa.La 309 GTI ha preso in prestito numerose parti dalla 205 GTI, tra cui il suo motore da 1,9 litri da 132 CV e il cambio, assicurando che si guidasse e si guidasse eccezionalmente bene (meglio direbbero alcuni, grazie al suo passo più lungo con una migliore distribuzione del peso).In confronto alla 205 con il suo stile italiano, la 309 GTI a tre porte è stata disegnata internamente, apparendo più pignola, sbilanciata e meno elegante rispetto alle rivali hot hatch del settore C dell'epoca come la Volkswagen Golf GTI, Vauxhall Astra GTE e Ford Escort XR3i, nonostante superi dinamicamente questi concorrenti su strada.Per aiutare le vendite nel Regno Unito, alla fine del 1991 furono introdotte circa 375 edizioni speciali Goodwood (in Goodwood Green metallizzato scuro con il circuito del motore raffigurato sul badge), con carrozzeria a cinque porte e una 309 GTI 16 S a 16 valvole riservata a pochi LHD -solo mercati dell'Europa continentale.Ottimo da guidare, per chi lo sa, il 309 è discutibilmente il classico Peugeot GTI preferito.Condividendo tutto il fascino e il carattere della sorella maggiore e più costosa 205, la più piccola Peugeot 106 debuttò nel 1991 con le versioni sportive XS, S16 e le acclamate versioni Rallye presto aggiunte alla gamma.Cinque anni dopo, sostenuta dal successo e dal notevole divario lasciato dall'ormai defunta 205 GTI, Peugeot ha introdotto un gradito derivato GTI nella popolare famiglia 106.Con un motore a 16 valvole da 1,6 litri da 122 CV, la 106 GTI era leggermente più pesante (950 kg) della 205 GTI 1.6 scaduta, ma con un motore e una trasmissione più efficienti, era più veloce da 0 a 100 km/h, impiegando appena 8,7 secondi.Con una manovrabilità altrettanto divertente, un'aderenza fenomenale e una guida eccellente, era difficile eguagliare su una strada tortuosa e impegnativa.La velocità massima di 127 mph, i sedili sportivi aderenti e le eleganti leghe GTI su misura hanno completato piacevolmente anche questo pacchetto altamente avvincente.Lanciata nel 1993 come una vera Peugeot progettata da Pininfarina per sostituire la 309 disadattata "cuculo nel nido", la 306 divenne immediatamente il nuovo punto di riferimento nel segmento C, stabilendo lo standard per un telaio completo che combina una guida eccellente e maneggevolezza, anche in ingresso da 1,1 litri.Con la base 306 già di classe, immagina quanto sarebbe buono il derivato GTI sportivo.Il risultato finale, la 306 GTI-6, così chiamata perché dotata di un cambio a sei marce primo della categoria, progettato dalla divisione motorsport di Peugeot, è stata abbinata al suo motore 2.0 da 169 CV.Considerato il miglior cambio mai montato su una Peugeot da strada, il cambio a sei marce era preciso, rapido e fluido, contribuendo a far sì che la 306 GTI venisse proclamata un'altra auto da corsa del rispettato marchio Sochaux.Come con i suoi predecessori GTI, la 306 condivideva la stessa reattività e agilità vitali, i suoi 1.200 kg di peso ridotto creavano un'esperienza di guida gratificante e coinvolgente, con il modello che di solito prendeva gli allori in quasi tutti i test comparativi delle hot hatch contemporanee.Dopo la gioia e il predominio delle precedenti berline Peugeot GTI, le aspettative erano comprensibilmente molto alte per la nuova 206 GTI.Lanciato inizialmente nel 1999 come 206 GTI da 136 CV, il nuovo Pug non solo perse l'eleganza e la classe di non essere una creazione Pininfarina, ma non aveva neanche lontanamente la potenza sufficiente per compensare tutto il peso extra che doveva portare grazie alla sua sicurezza extra equipaggiamento e, a differenza dei suoi predecessori, il modello era ben lungi dal ricevere il plauso della critica.Nel 2003, una Peugeot letargica ha finalmente reagito per rettificare le prime critiche della 206 GTI introducendo la GTI 180 migliorata, così chiamata per il suo gradito aumento di potenza a 182 CV.La 180 ha anche ricevuto uno stile più aggressivo, inclusi paraurti in tinta con la carrozzeria, uno spoiler posteriore più grande e cerchi in lega più grandi, per conferire a questa 206 derivata uno stile GTI più evidente.Tuttavia, le leghe più grandi hanno sminuito il piacere di guida dell'auto e la sua maneggevolezza era buona ma non eccezionale, mancando dell'eccitante vitalità delle precedenti GTI.Dopo la delusione della sua 206 GTI, Peugeot affermò ambiziosamente che la sua nuova 207 GTI fosse la sua berlina più calda di sempre.Questa audace affermazione è stata suggerita dal vivace motore 1.6 THP (turbo ad alta pressione) da 175 CV della nuova GTI con un'ampia coppia ai bassi regimi, che crea un carattere completamente diverso dal motore della 206 GTI.Questo nuovo motore 207 è stato sviluppato in collaborazione con BMW per l'uso nella MINI Cooper-S, offrendo una buona potenza, una coppia elevata e un risparmio di carburante contenuto, qualcosa che i precedenti modelli GTI non potevano tranquillamente rivendicare.Nonostante un notevole miglioramento rispetto alla 206 GTI 180, la nuova 207 GTI 175 non riusciva ancora ad essere "entusiasmante quanto la 205", come Peugeot aveva coraggiosamente dichiarato.La pesante parte anteriore della 207 forniva una buona presa, ma lo sterzo era alimentato elettricamente e forniva una sensazione molto ridotta.La dura configurazione delle sospensioni, combinata con un po 'di rollio negli angoli, significava semplicemente che non era così divertente come una 205 GTI attraverso i pezzi tortuosi.La Peugeot 208 di prima generazione è stata un rinfrescante ritorno alla forma per Peugeot e il suo modello GTI a tre porte di ingresso.Inclinando la bilancia di un utile peso di 165 kg in meno rispetto alla precedente 207 GTI 175, dinamicamente il guidatore poteva sentire la differenza, in particolare in curva, aiutato da barre antirollio più rigide, molleggio sportivo e ammortizzatori migliorati per migliorare l'aderenza.Alla fine, la vivace 208 GTI da 211 CV è stata considerata da molti osservatori informati come la migliore berlina sportiva Peugeot degli ultimi anni, la scelta berlina calda per gli appassionati di guida più esigenti e più "cresciuti", e probabilmente la migliore offerta GTI a tutto tondo. Peugeot ha mai realizzato, essendo più veloce, più sicura, più economica e più raffinata di qualsiasi altra GTI precedente per portare il distintivo delle prestazioni.I piani per l'attuale 208 di seconda generazione per includere un derivato GTI sono stati cancellati due anni prima del lancio del modello a cinque porte.Sebbene non lo sapessimo al momento della sua presentazione nel 2015, la 308 GTI di seconda generazione in uscita è l'ultima di una lunga serie di modelli GTI sportivi costruiti dal marchio francese.In quanto tale, la 308 doveva essere buona, e per fortuna il consenso generale concorda sul fatto che quest'ultima, e ultima, GTI è in ogni centimetro la pura hot hatch Peugeot, anche se solo con una scocca antisportiva a cinque porte.Con un motore turbo da 1,6 litri da 270 CV, abbinato a un telaio sofisticato che presenta un differenziale a slittamento limitato Torsen e pneumatici Michelin Super Sport, la 308 GTI ha finalmente permesso a Peugeot di tornare a testa alta e uscire con il botto dopo un manciata di modelli GTI deludenti.Un intrigante tocco finale è stato l'opzione di vernice "Coupe Franche" ("pulita") di Peugeot, un'esclusiva e accattivante finitura in vernice nera opaca diagonale che poteva essere applicata solo ai quarti posteriori del modello GTI all'interno della gamma 308.Circa 39.000 esemplari della 308 GTI erano stati realizzati quando la produzione si è conclusa di recente nel dicembre 2020, con il modello che si è rivelato la degna conclusione di una famiglia (per lo più) eccezionale di derivate GTI dalle prestazioni accattivanti.Adieu Peugeot GTI, ci mancherete.Avvicinati al motorsport a Goodwood!Unisciti alla GRRC Fellowship per essere il primo in coda per i biglietti per gli eventi, per partecipare all'incontro dei membri GRRC e per godere di vantaggi esclusivi tutto l'anno.Guarda l'intero weekend con solo la gloriosa colonna sonora del motore...Solo il rumore dell'ultimo giorno del Festival of Speed ​​2022...Goditi le qualifiche Shootout e molto altro con nient'altro che i suoni delle migliori auto del mondo...Tieniti aggiornato con le nostre newsletter che contengono tutte le ultime notizie, storie e informazioni sugli eventi.©2023 The Goodwood Estate Company Limited.Registrato a Goodwood House, Chichester, West Sussex, PO18 0PX.Registrato in Inghilterra n. 553452